Il lancio della missione NASA Deep Atmosphere Venus Investigation of Noble gases, Chemistry and Imaging (DAVINCI) è previsto per il 2029 e porterà una ricca serie di strumenti su Venere per affrontare domande di lunga data riguardo al pianeta sorella della Terra. Alcuni scienziati ritengono che Venere possa essere stata più simile alla Terra in passato, con oceani e temperature di superficie piacevoli; i dati di DAVINCI ci aiuteranno a determinare se questa intrigante possibilità sia vera. Indizi sul misterioso passato di Venere potrebbero essere nascosti nei gas atmosferici o nelle rocce superficiali formate in associazione con antiche acque nelle regioni montuose dell'alta atmosfera del pianeta.
Durante due sorvoli, la navicella spaziale di DAVINCI, attrezzata con sistemi di trasmissione e immagini, raccoglierà dati sul lato diurno del pianeta riguardo a composti sconosciuti che assorbono la luce ultravioletta nell'alta atmosfera di Venere con uno strumento chiamato Spettrometro Compatto Ultravioletto-Visibile (CUVIS). Sul lato notturno del pianeta, il Sistema di Imaging di Venere per la Ricognizione Osservativa (VISOR) rileverà il calore proveniente dalla superficie di Venere, emergendo dalle nuvole, per aiutarci a comprendere meglio la composizione delle diverse regioni montuose geologiche presenti su Venere. VISOR studierà anche le nuvole sul lato diurno di Venere nell'ultravioletto, producendo filmati del movimento delle nuvole.
Venere ha una superficie arroventata, più calda del forno di casa, e un'atmosfera complessa 90 volte più densa di quella terrestre, composta principalmente da anidride carbonica e nuvole di acido solforico. Due anni dopo il lancio, la sfera di discesa di DAVINCI verrà rilasciata dalla navicella spaziale in questo ambiente estremo per fornire nuove misurazioni dirette dell'atmosfera di Venere e svelare una vista panoramica della superficie al di sotto delle nuvole. Il punto di discesa, la "tessera" di Alpha Regio, è una regione montuosa dell'altopiano le cui rocce potrebbero contenere indizi sul misterioso passato del pianeta. La sfera di titanio è progettata per resistere alle dure condizioni dell'ambiente venusiano proteggendo gli strumenti al suo interno. Il Laser Spettrometro Regolabile di Venere (VTLS) misurerà gas chiave che offrono indizi sul passato del pianeta, inclusi composti che potrebbero suggerire la possibile storia di acque passate. Lo Spettrometro di Massa di Venere (VMS) studierà in dettaglio l'atmosfera, compresi i gas nobili e i gas traccia da 67 km alla superficie. L'Indagine sulla Struttura Atmosferica di Venere (VASI) misurerà la pressione, la temperatura e i venti durante la discesa. Guardando attraverso una finestra trasparente di zaffiro nella parte inferiore della sfera di discesa, il Venere Descent Imager (VenDI) mapperà la topografia e la composizione in 3D di Alpha Regio, con una risoluzione topografica fino a scale sub-metriche. Infine, un esperimento di collaborazione studentesca chiamato Esperimento sulla Fugacità dell'Ossigeno di Venere (VfOx) sarà montato sulla sonda per misurare l'ossigeno nell'atmosfera profonda. Insieme, questo insieme di dati aiuterà a riscrivere i libri di testo su Venere e potrebbe persino aiutarci a comprendere meglio i pianeti simili a Venere in altri sistemi solari.
DAVINCI è una collaborazione tra il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland, e Lockheed Martin a Denver, Colorado, con strumenti del Goddard Space Flight Center della NASA, del Jet Propulsion Laboratory, del Malin Space Science Systems e con il supporto fondamentale dell'hardware del Johns Hopkins Applied Physics Laboratory e dell'Università del Michigan.
Crediti video: NASA's Goddard Space Flight Center/NASA's Conceptual Image Lab
Produttore: Michael Lentz
Narratore: Giada Arney - condiviso da Gianluca Di Pietro - Blog su https://www.gianlucadipietro.it/